• Quelli atti a migliorare la resistenza meccanica attraverso l’applicazione di elementi capaci di resistere a trazione, quali ad esempio, chiodi tiranti e rivestimenti operati mediante l’abbinamento delle reti metalliche con il calcestruzzo proiettato;
• Quelli volti a ridurre i fenomeni di degradazione fisica, ovvero che favoriscono il distacco di porzioni più o meno estese di roccia. Le soluzioni possono, ad esempio, corrispondere all’inserimento di reti metalliche e di un reticolo costituito da funi metalliche.
• La barriera paramassi elastica, (capace di contrastare elevate intensità di impatto) oppure rigida.
• Valli e rilevati paramassi, realizzati solitamente alla base di versanti rocciosi instabili soggetti a fenomeni di crollo e/o ribaltamento, distacco di massi, blocchi e colate di detrito di grosse proporzioni.
A seconda degli aspetti del versante e dei vincoli presenti, l’intervento può consistere
nel singolo vallo o da un sistema composto da vallo e rilevato paramassi